Favogna e i suoi tesori nascosti….
Favogna e i suoi tesori nascosti….
Favogna
Una bella stradina di montagna ci porta in breve tempo da Cortaccia attraverso boschi, prati, vigneti e frutteti sull’altopiano di Favogna. Mentre Favogna di Sopra (1163m) con la Ulmburg (19° sec.) e la Chiesa Maria Ausiliatrice (17° sec.) è proprietà privata e fa parte del comune di Cortaccia, Favogna di Sotto (1047m), appartenendo al comune di Magrè, consiste di masi di montagna e case estive. Una bella chiesetta dedicata al San Leonardo e due ristoranti formano il centro del borgo diffuso.
Il borgo é caratterizzato dalla stessa flora e fauna della sponda settentrionale del Lago di Garda e la brezza calda del lago permette perfino la viticoltura a queste altitudini. La cantina vinicola Castel Turmhof-Tiefenbrunner produce nel podere vinicolo Hofstatt, il piú altolocato podere vinicolo Müller Thurgau d’Europa, il pregiato vino “Feldmarschall von Fenner”. Il biotopo di Favogna che si estende per circa 10 ettari ospita più di 35 specie di orchidee, il gambero di fiume e molte altre specie e piante in via d’estinzione. Il lago di fondo torboso raccoglie i raggi di sole per raggiungere temperature di 22 gradi e più in estate – perfetto per un tuffo rinfrescante!
Il gioiello dell’altopiano altoatesino è indiscutibilmente il piccolo Lago di Favogna. Anche se il lago è designato come biotopo con flora e fauna particolari, un piccolo molo offre l’opportunità di scendere a nuotare con una vista panoramica sulla piccola chiesa e sulle montagne circostanti. Ninfee, canne e libellule formano in estate una cornice naturale per il lago, che, nei mesi freddi d’inverno, è popolare come una pista di ghiaccio naturale.
L’altopiano offre numerose opportunità per passeggiate, siccome la possibilità di arrivare anche tramite via ferrata o a piedi. L’altopiano si propone come destinazione per gli appassionati dei veicoli a due ruote, sia con mountain bike, motociclo o bicicletta di corsa.
Intorno al sagrato dell’idilliaca Chiesa di San Leonardo si snoda una catena di ferro che in base alla legenda si allunga di una maglia ogni sette anni. La legenda vuole che se la catena arriva ad abbracciare l’intero areale della chiesa per tre volte sarà giunta la fine del mondo.
L’altopiano è raggiungibile anche con l’autobus – Citybus il sabato, la domenica e i giorni festivi in estate.
Un consiglio: sulla strada per Fennberg, subito dopo un piccolo insediamento e un frutteto (da Kurtatsch circa 10 km), sulla destra si trovano diversi alberi di sequoia giganti, piantati in occasione del 50° anniversario dell’incoronazione imperiale di Francesco Giuseppe (1898).
