Monumento alle vittime della peste

Nr. 21a

La colonna dedicata in memoria delle vittime della peste risale al 1652 e dovrebbe quindi essere stata eretta dopo la prima ondata di questa epidemia. Il monumento è composto da una colonna quadrangolare e un capitello con quattro nicchie piatte. Le quattro nicchie ricordano i quattro vangeli, che venivano recitati durante le rogazioni che invocavano la liberazione dalla peste, dalla fame e dalla guerra.

Un altro monumento alle vittime della peste che si trovava all’incrocio fra la strada del vino e l’entrata al paese, oggi è esposto al “Museo uomo nel tempo”.

Durante le processioni per invocare la liberazione dalla peste, queste colonne rappresentavano una stazione di preghiera. Più tardi, quando le processioni funebri partivano ancora dalle case, nel tragitto verso la chiesa la processione si fermava sempre presso queste colonne per invocare il riposo del defunto.

Gli abitanti di Cortaccia andavano in pellegrinaggio a Corona, per venerare San Rocco e San Sebastiano, protettori contro la peste.