La Bassa Atesina offre infatti di tutto e di più: sole, calore e „dolce vita“. La Bassa Atesina rappresenta il confine linguistico tedesco-italiano dell’Alto Adige, nonché “anello di congiunzione” tra due culture. Il perfetto connubio tra cultura italiana e tedesca caratterizza l’architettura della zona, i dialetti e le specialità culinarie di Cortaccia, Magrè e Cortina sulla Strada del Vino. La Strada del Vino, che in parte segue l’antica “Via Claudia Augusta”, conduce in poco tempo a Bolzano e da qui in un batter d’occhio nel magico regno delle Dolomiti. La nuova pista ciclabile della Val d’Adige, che copre quasi completamente la distanza tra Merano e Verona, con una deviazione per il Lago di Garda, trasforma la zona in un vero paradiso per gli amanti della bicicletta.
I tre pittoreschi paesi vinicoli Cortaccia, Magrè e Cortina sulla Strada del Vino s’inseriscono meravigliosamente nel paesaggio caratterizzato da frutteti e vigneti. Ai bellissimi vigneti si aggiungono ampie distese di cipressi, oleandri, fichi ed olivi. Diversi sentieri salgono tra le tenute vinicole sparse tra le vigne ed i boschi misti fino a raggiungere le terrazze di Penon, Corona ed il Lago di Favogna. In questa zona si trovano un’antichissima pietra scavata, alberi giganti, nonché il podere vinicolo di Müller-Thurgau, il più altolocato d’Europa. A Magrè, una vite piantata nel 1601 copre l’intera facciata di una casa. Sorprendente lo stile architettonico delle case, frutto di un connubio perfetto di elementi mediterranei e tipicamente alpini: volte e finestre a doppio arco, logge e inferriate in ferro battuto. Il clima particolarmente mite permette di effettuare piacevoli escursioni e passeggiate tra i frutteti in fiore in primavera.
Nella Bassa Atesina ognuno trova l’alloggio che meglio soddisfa le proprie esigenze
La Bassa Atesina non è una roccaforte turistica, ma un’oasi di tranquillità che offre agli ospiti la possibilità di vivere la vita quotidiana della popolazione locale. Le nostre strutture di piccole dimensioni permettono all’ospite di entrare in contatto diretto con una famiglia altoatesina. I padroni di casa sono per lo più frutticoltori e viticoltori, che offrono una panoramica dell’agricoltura e delle tradizioni altoatesine e fungono così da ambasciatori della regione e del marchio altoatesino. La nostra zona è ideale come zona per escursioni a piedi e in bicicletta con un livello del mare tra 200-1800m.
L’Alto Adige è famoso per la sua cucina. Nell’area vacanze Bolzano Vigneti e Dolomiti vi aspettano deliziosi appuntamenti col gusto, dalla tradizionale cucina tirolese alla cucina contemporanea di cuochi cosmopoliti, bravissimi nel mescolare i vantaggi di queste due filosofie culinarie. Assaggiate i prodotti e la cucina dell’Alto Adige: scoprirete un mondo di sapori che vi entusiasmerà!
300 giornate di sole all’anno e un clima continentale temperato, fanno dell’Alto Adige non solo una delle mete di villeggiatura più amate d’Europa, ma anche un territorio ideale per la viticoltura. La zona di coltivazione lungo la Strada del Vino è la più vasta dell’intera regione e comprende una superficie totale di 4.249 ettari.
La particolare posizione geografica attira anche molti turisti e villeggianti. Vigneti a perdita d’occhio… dal fondovalle ai dolci pendii e ai piedi di impetuose vette. Ovunque lungo la Strada del Vino.
I viticoltori lavorano duro tutto l’anno, escluso un breve periodo di riposo in inverno. A gennaio si potano le viti, seguono la legatura a marzo e la prima germogliatura a maggio. In giugno e luglio, il contadino sfronda la vite e agosto è il momento del diradamento dei grappoli: presupposto fondamentale per ottenere vini pregiati.
Anche nei tre villaggi vinicoli Cortaccia, Magrè e Cortina trovate 9 cantine e tenute vinicole premiati. I vigneti della Bassa Atesina si collocano ad un’altitudine compresa tra i 200 e 1000 metri e le viti crescono su terreni molto diversi tra di loro.